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5 aprile 2023

Trapianto di capelli in Albania: Guida al recupero e alla cura dopo l'intervento

Di seguito riportiamo una breve versione di ciò che raccomandiamo ai nostri pazienti dopo aver subito un trapianto di capelli in Albania. Si noti tuttavia che queste sono solo linee guida generali e potrebbero cambiare durante il percorso e dopo un consulto con il medico. Dopo l'intervento riceverete istruzioni più dettagliate, oltre a un set di prodotti per la cura dei capelli e di copricapi personalizzati, tutti compresi nel prezzo del pacchetto.

Dopo aver subito un trapianto di capelli, qual è la procedura consigliata da seguire?

Dal 1° all'8° giorno

Il primo giorno dopo il trapianto di capelli, una volta riposati a sufficienza, l'ultimissimo appuntamento con il chirurgo permette a quest'ultimo di controllare i bulbi e all'assistente di applicare un antisettico. Il bendaggio viene quindi rimosso e l'assistente esegue un primo lavaggio con shampoo per insegnare al paziente come si svolge la procedura. Questo è almeno il modo in cui cliniche per il trapianto di capelli in Albania lavoro e procedere. Per smaltire i sedativi somministrati per l'anestesia locale è necessario prendersi un giorno di riposo. Se il lavoro svolto è molto più che fisico, si consiglia di prendersi una settimana intera di riposo. Nel caso in cui l'attività professionale svolta sia stazionaria o inattiva, si raccomanda di riposare solo per due o tre giorni. Per i dieci giorni successivi è vietato bere alcolici, soprattutto se il medico vi ha prescritto degli antibiotici. È vietato anche fumare, almeno due o tre settimane dopo il trapianto. I cibi salati e piccanti devono essere assolutamente evitati.

Un'altra cosa da evitare è l'aspirina, che agisce sul sangue fluidificandolo e ostacolando l'adeguata guarigione. Tuttavia, è necessario seguire scrupolosamente i consigli post-operatori forniti dalla clinica e le prescrizioni mediche. Inoltre, è possibile rimuovere il bendaggio entro il primo giorno successivo all'intervento. In caso di sanguinamento, è possibile picchiettare delicatamente la zona con una garza sterile. Tuttavia, vale la pena notare che il trapianto di capelli riduce il rischio di infezione e migliora la ricrescita. 

Dopo i primi due giorni, si può iniziare la pulizia del cranio, seguendo accuratamente le istruzioni indicate dal medico. Applicare delicatamente sul cuoio capelluto il prodotto presentato dal chirurgo, che può aiutare la pulizia del cranio e alleviare il prurito. L'area deve essere risciacquata solo con acqua tiepida e pulita, utilizzando una tazza in cui immergere le dita. Le croste non devono essere toccate. È tuttavia possibile spruzzare l'area impiantata con un nebulizzatore, più volte al giorno. 

Dopo quattro-cinque giorni, la testa può essere sottoposta a una doccia calda, ma solo con una pressione moderata, e a uno shampoo speciale, naturalmente molto delicato.

Una settimana dopo il trapianto di capelli si può fare la doccia sulla zona innestata per venti minuti o meno, sempre con acqua tiepida. A questo punto le croste iniziano a cadere. Non devono essere grattate. 

È necessario evitare di toccare gli innesti con qualsiasi altro materiale, in tutte le situazioni. Per le prime due notti, per dormire, si dovrebbe adottare una posizione semi-seduta e utilizzare solo un cuscino speciale per sostenere il collo. Questo tipo di sostegno impedirà alla zona della fronte di gonfiarsi ed eviterà il contatto dell'area trapiantata con le lenzuola. Nel caso in cui non si riesca ad assumere la posizione semiseduta e non si disponga di un cuscino speciale, si consiglia di mettere un pannolino sul cuscino, in modo che possa assorbire il sebo che fuoriesce dalle cicatrici.

Normalmente, intorno al terzo o quarto giorno, si dovrebbe verificare un gonfiore sopra le sopracciglia e un rigonfiamento dell'epidermide, che può essere calmato utilizzando una salvietta riempita di cubetti di ghiaccio da applicare sulla zona della fronte. Se non si desidera che il gonfiore scenda fino agli occhi, cosa che normalmente non accade, è possibile indossare una fascia di schiuma sulla fronte.

È risaputo che l'attività sessuale non è consentita alcuni giorni dopo qualsiasi intervento chirurgico; in questo caso, è vietata per i primi dieci-quindici giorni. Questo perché l'attività sessuale può causare un aumento della temperatura dell'epidermide cranica, danneggiando e bloccando la corretta ricrescita degli innesti.

Dall'8° al 30° giorno

Una volta ripresa la vita normale, le croste inizieranno a scomparire grazie alle docce quotidiane. Nel primo mese è assolutamente vietato esporsi alla luce del sole e alla pioggia. Durante questo periodo si può avvertire prurito. Per attenuare il prurito si può facilmente utilizzare l'olio di calendula e/o l'aloe vera, un prodotto anti-irritazione utilizzato per la pelle dei bambini. Questo aiuta anche la guarigione e l'idratazione della zona donatrice, evitando che la pelle diventi molto secca.

È vietato l'uso di qualsiasi prodotto aggressivo per i capelli, come gel, lacche, cere o colorazioni. Vale la pena ricordare che è vietato anche l'uso di pettini e spazzole. Un trapianto di capelli prosperoso è definito da una rigorosa manutenzione dei capelli post-operatoria. L'olio di sesamo, di argan o di cocco può aiutare a nutrire il cuoio capelluto, mentre per quanto riguarda gli shampoo, i più favoriti sono quelli delicati. Un altro elemento che influisce sul processo di recupero è una dieta sana, ricca di vitamine e minerali, ma povera di grassi. Una dieta di questo tipo aiuta a fornire alle protesi capillari un apporto di sangue adeguato, ossigenato e nutriente. Se si soffre di condizioni mediche come la carenza di vitamina D o l'anemia, è consigliabile rivolgersi a un farmacista per ottenere assistenza e farmaci che aiutano la crescita dei capelli, tra cui probiotici, minerali e vitamine.

Dal 1° al 3° mese

Un mese dopo l'intervento, i follicoli impiantati iniziano a cadere sotto forma di piccoli pelucchi. Questo è essenzialmente normale. Inizieranno a ricrescere e dopo soli tre mesi compariranno i capelli permanenti. In questo periodo si possono anche notare piccole macchie bianche prima che i capelli ricominciano a crescere. È bene ricordare che si tratta di una reazione normale e non bisogna spaventarsi o pensare che si tratti di un brufolo infettivo. Le macchie bianche diventeranno presto rosse e poi si apriranno, lasciando spazio ai capelli rinati. In alcuni casi, i pazienti potrebbero avvertire una sensazione di intorpidimento nelle aree operate. Anche in questo caso, non preoccupatevi, questa sensazione diminuirà alla fine del secondo mese.

Lasciate respirare la testa in qualsiasi momento. Ma non esponetela alla luce del sole, che è estremamente letale per i piccoli follicoli e terribile per la guarigione del trapianto di capelli. Cappelli, caschi da motociclista e qualsiasi altro tipo di copertura del capo devono essere evitati per i primi tre mesi, per evitare che gli innesti si danneggiano e compromettano la loro crescita adeguata. Aspettate che siano trascorsi tre mesi prima di tornare a praticare attività sportive o a nuotare in mare o in piscina.

I risultati di un trapianto di capelli sono visibili solo da otto a dodici mesi dopo l'intervento.

Domande frequenti dopo un trapianto di capelli

È comune avere croste dopo un trapianto di capelli?

Sì, è indubbiamente normale. Fin dal primo giorno, sugli innesti impiantati si formano croste di pelle e grumi di sangue. Non devono essere toccati. Se si seguono correttamente le istruzioni, applicando quotidianamente schiuma e shampoo a partire dal giorno successivo all'intervento e per otto giorni, le croste si ammorbidiranno. Entro l'ottavo giorno, tutte le croste saranno scomparse.

È consentito indossare un berretto, un cappello o un casco dopo un trapianto di capelli?

Sebbene si raccomandi di lasciar respirare la testa dopo il trapianto di capelli, per quanto possibile, diverse cliniche suggeriscono di indossare una fascia, in modo da evitare che il gonfiore scenda fino agli occhi, almeno per quattro o cinque giorni post-operatori. Tuttavia, dopo una settimana è consentito indossare un carré largo o una cuffia a lingua larga. Una cuffia di lana, invece, è consentita solo dopo un mese, come minimo. Lo stesso vale per il casco da cantiere, da pompiere o da motociclista.

È sicuro usare l'olio di ricino sui miei innesti dopo un trapianto di capelli?

No, non è assolutamente sicuro applicare nulla sull'area trapiantata durante i primi sei mesi, che si tratti di olio di ricino, gel o spray per capelli. Gli unici prodotti per la pulizia dei capelli che vale la pena utilizzare sono le creme e i gel naturali prescritti dalla clinica. 

Qual è il tempo di attesa consigliato prima di tornare alle attività sportive dopo un trapianto di capelli?

Following a hair transplant, you have to wait one month before returning to moderate sports activities such as cycling, yoga, or running. This is not cogent for sports that are more violent and require more intense physical effort, including team sports, weight training, or squash. Such sports activities can only be resumed three months after the operation. This is due to the high blood pressure that they strive for in the body, specifically, the head.

Se avete altre domande sulla procedura di trapianto di capelli o sul turismo medico in Albania in generale, non esitate a contattarci e il nostro team vi risponderà al più presto.

Da aspettarsi

Lavaggio dei capelli

Poiché il lavaggio dei capelli è uno degli aspetti più critici che influenzano il risultato finale del trapianto di capelli, ogni paziente viene istruito sull'argomento presso la clinica. Tre sono le fasi principali seguite durante il lavaggio dei capelli:

  1. L'area trapiantata viene prima coperta con una lozione o qualsiasi altra crema idratante adatta e lasciata così per quindici o trenta minuti. Ciò serve ad ammorbidire le croste intorno agli innesti trapiantati e alla zona donatrice. Inoltre, questa fase di ammorbidimento influisce sul sangue secco e lo rimuove, oltre a favorire un recupero più rapido. Dopo quindici-trenta minuti, il cuoio capelluto deve essere lavato con acqua tiepida. Si tratta di un'operazione che va eseguita con cura, insaponando una piccola quantità di shampoo tra le mani e applicandolo con cautela su tutto il cuoio capelluto. Il cuoio capelluto non deve essere sfregato. Tutte le fasi del lavaggio devono essere eseguite con delicatezza e attenzione, senza esercitare pressione.
  2. Come già detto, anche quando ci si asciuga dopo il lavaggio, l'asciugamano di carta non deve essere strofinato sul cuoio capelluto, ma tamponato delicatamente. La crema idratante deve essere usata regolarmente fino alla caduta delle croste o ogni volta che si sente il cuoio capelluto secco. In questi casi, quando il cuoio capelluto è estremamente secco e la sensazione non accenna a diminuire, è probabilmente possibile utilizzarla tra un lavaggio e l'altro.
  3. Dopo sette-dieci giorni non dovrebbero esserci tracce di sangue secco o croste sul cuoio capelluto. Tuttavia, lo shampoo deve essere fatto fino al quattordicesimo giorno. Il quattordicesimo giorno si può iniziare a lavare i capelli in modo normale. Se necessario, è possibile lavare i capelli anche più di una volta al giorno dopo il trapianto. Lo shampoo speciale deve essere utilizzato fino a quando il flacone non è completamente vuoto.

Se acquistate i vostri prodotti per capelli, assicuratevi che non contengano alcun tipo di silicone, profumo o colorante.

Dolore dopo un trapianto di capelli

È normale che nei primi due giorni post-operatori sia presente un lieve dolore. Numerose persone riferiscono anche di avere difficoltà a dormire. È normale che dopo l'intervento di trapianto di capelli si senta più dolore nell'area del donatore che in quella del ricevente. I dolori post-operatori del trapianto di capelli possono essere facilmente alleviati con antidolorifici da banco come il paracetamolo o l'ibuprofene. 

Gonfiore

Quando si tratta di piccoli trapianti di capelli, il gonfiore è relativamente raro. Si verifica soprattutto per gli interventi di trapianto di capelli più grandi e per i trapianti che hanno subito un forte intervento sull'attaccatura dei capelli. Il gonfiore può interessare la fronte e l'area intorno alle sopracciglia e agli occhi e può durare da due a cinque giorni, raggiungendo il picco massimo il quarto giorno. Per ridurre questi sintomi il chirurgo consiglierà l'uso di un farmaco chiamato desametasone.

Prurito dopo la ricostruzione dei capelli

Il prurito è una sensazione molto comune dopo un trapianto di capelli. Può comparire su tutto il cuoio capelluto da sette a quattordici giorni dopo l'intervento. Il prurito, come probabilmente saprete, indica che il tessuto si sta riprendendo. Nel caso in cui il prurito diventi forte e insopportabile, è consigliabile ricorrere a pillole antistaminiche.

Posizione corretta per dormire

È fondamentale che le aree riceventi siano toccate il meno possibile durante la prima settimana dopo il trapianto di capelli. Dormire in posizione supina, con la testa sollevata da alcuni cuscini, è abbastanza consigliato. Sollevando la testa durante la notte con dei cuscini si può ridurre il gonfiore che può verificarsi dopo l'intervento. Un altro consiglio è quello di utilizzare un cuscino speciale per i primi sette-dieci giorni.

Tempi di guarigione e recupero

Una volta terminato il trapianto di capelli, la guarigione è abbastanza rapida e veloce. La maggior parte dei pazienti si sente bene entro uno o due giorni dall'intervento, anche se potrebbe avvertire un certo intorpidimento e un leggero indolenzimento del cuoio capelluto per diversi giorni. Ci saranno alcune croste rosse punteggiate alla base degli innesti di capelli trapiantati sia sul sito ricevente che su quello donatore, ma sono visibili solo per i primi dieci-quindici giorni. Dopo questo periodo, saranno visibili solo lievi arrossamenti. Questo, tuttavia, non è vero per i pazienti con una carnagione più chiara, che potrebbero avvertire il rossore per un lungo periodo. Chi ha una carnagione più scura, invece, propende per un recupero più rapido. Tutto sommato, il recupero dopo un trapianto di capelli cambia da un individuo all'altro e dipende anche da altri fattori, come l'età, lo stile di vita, la dieta e persino il tempo.

Consumo di alcol

Purtroppo per alcune persone, il consumo di alcolici influisce sul tempo di guarigione delle ferite dopo il trapianto di capelli. Il processo migliorerebbe se si aspettassero due settimane dopo l'intervento.

Esposizione al sole

La luce diretta del sole deve essere evitata per le prime due settimane dopo il trapianto di capelli. La raccomandazione è la seguente: nei primi sei mesi dopo l'intervento, è necessario indossare un copricapo quando si è alla luce del sole.

Raccomandazioni su farmaci e prodotti per capelli

Shampoo e lozione per il lavaggio dei capelli

Somministrata a tutti i pazienti dopo l'intervento, la lozione deve essere applicata solo sulle aree del ricevente e del donatore, picchiettando delicatamente. Successivamente, si raccomanda di attendere quindici-trenta minuti prima di lavare con acqua tiepida e shampoo. Evitare di graffiare le aree del ricevente e del donatore utilizzando con cura l'asciugamano. Fino alla caduta di tutte le croste, il lavaggio dei capelli deve essere effettuato quotidianamente. Se si ha la sensazione che la zona donatrice sia secca tra un lavaggio e l'altro, si può applicare un sottile strato di lozione per calmarla. In questo caso, non è necessario effettuare il lavaggio.

Scarex o Contractubex gel

Le creme Scarex o Contractubex sono entrambi gel utilizzati per ridurre le cicatrici nell'area del donatore. Possono essere applicati sulla zona in cui sono stati estratti gli innesti. Si consiglia l'uso una o due volte al giorno e si può utilizzare fino a quattordici giorni dopo l'intervento.

Uso di antibiotici dopo il trapianto di capelli

Gli antibiotici vengono generalmente prescritti dal chirurgo subito dopo il trapianto e il loro utilizzo deve durare da tre a cinque giorni. Il motivo della loro prescrizione è che possono prevenire qualsiasi probabile infezione e garantire un processo di guarigione delicato. 

Spesso è necessaria una crema antibiotica durante il processo di recupero. Ogni volta che compaiono brufoli o protuberanze nelle aree del ricevente o del donatore, è il momento di applicare questa crema direttamente sulle aree infiammate.

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Jessica

Incontra Jessica, la compassionevole editrice di siti web con la passione per il turismo medico, le procedure mediche, la chirurgia plastica e la scoperta delle meraviglie dell'Albania. Attraverso la sua scrittura informativa ed eloquente, guida e consente ai lettori di prendere decisioni informate sull'assistenza sanitaria ed esplorare la bellezza di questo incantevole paese. Lascia che Jessica sia la tua fonte di fiducia per tutto ciò che riguarda la salute, i viaggi e la scoperta di sé.

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